DISCORSO DEL SANTO PADRE AL SINODO DELLA FAMIGLIA
- “Puoi aver difetti, essere ansioso e vivere qualche volta irritato, ma non dimenticate che la tua vita è la più grande azienda al mondo.
- Solo tu puoi impedirle che vada in declino.
- In molti ti apprezzano, ti ammirano e ti amano.
- Mi piacerebbe che ricordassi che essere felice, non è avere un cielo senza tempeste, una strada senza incidenti stradali, lavoro senza fatica, relazioni senza delusioni.
- Essere felici è trovare forza nel perdono, speranza nelle battaglie, sicurezza sul palcoscenico della paura, amore nei disaccordi.
- Essere felici non è solo apprezzare il sorriso, ma anche riflettere sulla tristezza.
- Non è solo celebrare i successi, ma apprendere lezioni dai fallimenti.
- Non è solo sentirsi allegri con gli applausi, ma essere allegri nell’anonimato.
- Essere felici è riconoscere che vale la pena vivere la vita, nonostante tutte le sfide, incomprensioni e periodi di crisi.
- Essere felici non è una fatalità del destino, ma una conquista per coloro che sono in grado viaggiare dentro il proprio essere.
- Essere felici è smettere di sentirsi vittima dei problemi e diventare attore della propria storia.
- È attraversare deserti fuori di sé, ma essere in grado di trovare un’oasi nei recessi della nostra anima.
- È ringraziare Dio ogni mattina per il miracolo della vita.
- Essere felici non è avere paura dei propri sentimenti.
- È saper parlare di sé.
- È aver coraggio per ascoltare un “No”.
- È sentirsi sicuri nel ricevere una critica, anche se ingiusta.
- È baciare i figli, coccolare i genitori, vivere momenti poetici con gli amici, anche se ci feriscono.
- Essere felici è lasciar vivere la creatura che vive in ognuno di noi, libera, gioiosa e semplice.
- È aver la maturità per poter dire: “Mi sono sbagliato”.
- È avere il coraggio di dire: “Perdonami”.
- È avere la sensibilità per esprimere: “Ho bisogno di te”.
- È avere la capacità di dire: “Ti amo”.
- Che la tua vita diventi un giardino di opportunità per essere felice …
- Che nelle tue primavere sii amante della gioia.
- Che nei tuoi inverni sii amico della saggezza.
- E che quando sbagli strada, inizi tutto daccapo.
- Poiché così sarai più appassionato per la vita.
- E scoprirai che essere felice non è avere una vita perfetta.
- Ma usare le lacrime per irrigare la tolleranza.
- Utilizzare le perdite per affinare la pazienza.
- Utilizzare gli errori per scolpire la serenità.
- Utilizzare il dolore per lapidare il piacere.
- Utilizzare gli ostacoli per aprire le finestre dell’intelligenza.
- Non mollare mai ….
- Non rinunciare mai alle persone che ami.
- Non rinunciare mai alla felicità, poiché la vita è uno spettacolo incredibile!”